L’assistenza domiciliare agli anziani non autosufficienti è una sfida importante per il nostro Paese, soprattutto alla luce della pandemia da Covid-19 che ha colpito duramente questa fascia di popolazione. Per questo motivo, il Network Non Autosufficienza (NNA) ha proposto, ormai più di due anni fa, di inserire una sezione dedicata a questo tema nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il documento che definisce le priorità e le azioni da attuare con i fondi europei.
Il NNA ha elaborato un progetto complessivo che si basa su cinque linee di intervento:
- Sistema di governance della conoscenza: si tratta di creare una piattaforma informatica nazionale che raccolga, elabori e diffonda i dati e le esperienze sull’assistenza agli anziani non autosufficienti, al fine di migliorare la gestione, la formazione e l’informazione dei vari soggetti coinvolti (istituzioni, operatori, cittadini);
- Sistema di governance istituzionale: si tratta di riformare l’assetto istituzionale del settore, superando la frammentazione tra le diverse filiere (sanità, sociale, previdenza) e creando un sistema unitario di coordinamento e programmazione delle politiche di assistenza continuativa;
- Accesso unico alla rete degli interventi: si tratta di semplificare e unificare i passaggi da compiere per accedere alle misure pubbliche di assistenza, creando un punto di accesso unico per gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie, che valuti la loro situazione e li indirizzi verso le prestazioni più appropriate;
- Riforma dei servizi domiciliari: si tratta di investire e innovare i servizi domiciliari, seguendo il paradigma del care multidimensionale, che prevede risposte personalizzate e integrate in base alle esigenze degli anziani e delle loro reti di relazioni. Si punta a offrire sia interventi di natura medico-infermieristica sia di sostegno nelle attività quotidiane, e a sostenere i caregiver familiari e gli assistenti familiari;
- Riqualificazione delle strutture residenziali: si tratta di realizzare un piano nazionale di ammodernamento delle strutture residenziali per anziani, al fine di garantire spazi di vita adeguati, favorire le relazioni con i familiari, conciliare sicurezza e libertà di movimento, rafforzare gli strumenti a supporto dell’attività clinico-assistenziale e adeguare le dimensioni delle residenze.
Il progetto del NNA si propone di cogliere l’occasione offerta dal PNRR per avviare un percorso di riforma del settore, atteso da tempo e reso urgente dalla crisi sanitaria e sociale provocata dalla pandemia. Si tratta di un documento aperto, che invita al confronto e al contributo di tutti gli attori interessati, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e dell’assistenza degli anziani non autosufficienti e delle loro famiglie.
Stiamo ancora aspettando.
Fonti: “Costruire il futuro dell’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia” di Network Non Autosufficienza.