La Suprema Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del licenziamento di un Operatore Socio Sanitario (OSS) che indossava monili a contatto con pazienti fragili. La sentenza, depositata il 22 giugno 2024, ha respinto il ricorso di un OSS che era stato licenziato per aver violato il regolamento interno dell’azienda sanitaria.
Il Caso
Il regolamento in questione vietava agli OSS di indossare gioielli o altri oggetti che potessero entrare in contatto con i pazienti, in particolare con quelli fragili o con un sistema immunitario compromesso. Secondo l’azienda sanitaria, l’OSS in questione aveva ripetutamente violato questa norma, mettendo a rischio la salute dei pazienti.
A seguito dei reiterati inadempimenti a questa norma del regolamento interno, l’operatore è stato licenziato dalla struttura sanitaria.
L’OSS aveva quindi impugnato il licenziamento, sostenendo che il regolamento fosse illegittimo e che il suo comportamento non avesse causato alcun danno ai pazienti. Tuttavia, la Cassazione ha respinto le sue obiezioni, ritenendo che il regolamento fosse legittimo e che l’azienda sanitaria avesse agito correttamente nel licenziare l’OSS.
La Sentenza
La Corte ha precisato che il divieto di indossare gioielli o altri oggetti è una misura necessaria per proteggere la salute dei pazienti, in particolare di quelli più fragili. Ha inoltre sottolineato che l’OSS aveva violato il regolamento in modo reiterato, dimostrando una grave negligenza dei propri doveri professionali.
Questa sentenza è importante perché ribadisce l’importanza del rispetto delle norme interne da parte dei dipendenti delle strutture sanitarie. In particolare, il caso in questione evidenzia la necessità di tutelare la salute dei pazienti, soprattutto di quelli più vulnerabili.
Ecco alcuni punti chiave della sentenza:
- L’azienda sanitaria può licenziare un OSS che viola il regolamento interno, in particolare se la violazione mette a rischio la salute dei pazienti;
- il divieto di indossare gioielli o altri oggetti che possono entrare in contatto con i pazienti è una norma legittima per tutelare la loro salute;
- l”OSS che viola il regolamento in modo reiterato dimostra una grave negligenza dei propri doveri professionali e può essere licenziato.
La sentenza ha suscitato reazioni contrastanti. Alcune persone ritengono che sia giusto licenziare gli OSS che non rispettano le norme, mentre altri sostengono che la sanzione sia troppo severa. Indipendentemente dalle opinioni personali, la sentenza rappresenta un importante precedente per le aziende sanitarie e per gli OSS.
Fonte: Cassazione: “Legittimo il licenziamento dell’oss che indossa monili a contatto con pazienti fragili” di nursetimes.org.
