Il Ministero della Salute ha recentemente espresso in due documenti un importante aggiornamento nei settori sanitario e sociosanitario italiano: la revisione del profilo dell’Operatore Socio-Sanitario (OSS) e l’istituzione di una nuova figura professionale, l’Assistente Infermiere, o “super OSS”. Queste innovazioni rispondono alla crescente carenza di infermieri e alla necessità di potenziare il supporto infermieristico attraverso figure altamente specializzate.
Revisione del profilo OSS
L’Operatore Socio-Sanitario, il cui ruolo è cruciale nel soddisfacimento dei bisogni primari e nel favorire il benessere e l’autonomia delle persone assistite, vede ora un aggiornamento del proprio profilo professionale. Questo aggiornamento mira a uniformare i contenuti del percorso formativo, garantendo una maggiore coerenza e qualità a livello nazionale. L’OSS opera in stretta collaborazione con i professionisti sanitari e sociali, integrandosi nel lavoro di team multidisciplinari.
Le competenze dell’OSS sono suddivise in diverse aree chiave:
- Assistenza ai bisogni di base: Supporto nella cura quotidiana della persona.
- Igiene e sicurezza: Garantire la pulizia e la sicurezza degli ambienti di vita e cura.
- Assistenza sociosanitaria: Supporto nella gestione delle esigenze sanitarie e assistenziali.
- Integrazione e lavoro di squadra: Collaborazione con altri operatori per un’assistenza integrata.
Il nuovo percorso formativo per l’OSS prevede almeno 1000 ore di formazione distribuite su un periodo compreso tra 9 e 18 mesi. Il corso include due moduli principali: uno dedicato alle competenze di base e l’altro alle competenze professionalizzanti. Alla fine del percorso, gli operatori saranno sottoposti a un esame di qualifica e saranno obbligati a partecipare a corsi di aggiornamento periodici per mantenere la loro qualifica.
Introduzione dell’Assistente Infermiere
La vera novità è rappresentata dalla creazione della figura dell’Assistente Infermiere, un ulteriore passo avanti nella specializzazione degli OSS. Questa nuova figura è stata introdotta per colmare il divario assistenziale e offrire un supporto più qualificato agli infermieri. L’Assistente Infermiere è un OSS che, dopo un ulteriore percorso formativo, acquisisce competenze avanzate per fornire assistenza diretta di tipo sanitario e supporto gestionale, organizzativo e formativo.
Le sue principali responsabilità includono:
- Assistenza diretta: Svolgimento di attività assistenziali in base alla gravità clinica del paziente e alle indicazioni dell’infermiere.
- Supporto gestionale: Collaborazione nella gestione dei processi organizzativi delle strutture sanitarie.
- Formazione e integrazione: Partecipazione attiva alla formazione continua e al lavoro in team con altri professionisti sanitari.
Il corso per diventare Assistente Infermiere ha una durata minima di 500 ore, da completare in un periodo che va dai 6 ai 12 mesi. Per accedere a questo corso, è necessario avere la qualifica di OSS, un diploma di scuola secondaria di secondo grado, ed almeno 24 mesi di esperienza professionale come OSS.
Come per gli OSS, anche gli Assistenti Infermieri devono partecipare a corsi di aggiornamento continuo, con l’obbligo di completare almeno un’ora di formazione per ogni mese lavorato, con la possibilità di recuperare la formazione nel triennio successivo.
Le competenze di questa nuova figura saranno quindi più sanitarie rispetto all’OSS:
- Misurazione dei parametri vitali, segni e funzioni corporee
- Esecuzione di elettrocardiogrammi (ECG)
- Raccolta dei parametri attraverso puntura capillare
- Uso di dispositivi per test diagnostici rapidi (POCT)
- Somministrazione di nutrizione enterale in pazienti con quadro clinico stabile
- Aspirazione delle secrezioni oro-faringee e naso-faringee, anche in pazienti con tracheostomia stabilizzata
- Gestione e pulizia delle stomie
- In condizioni di stabilità clinica, preparazione e somministrazione di farmaci per via orale, oftalmica, vaginale, rettale, topica e attraverso accessi enterali stabilizzati. Somministrazione intramuscolare e sottocutanea sotto supervisione infermieristica.
- Applicazione di cannule nasali e maschere facciali per la somministrazione di ossigeno.
Cosa comportano queste novità?
Questi aggiornamenti rappresentano un passo significativo nel miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria in Italia. L’aggiornamento del profilo dell’OSS e la creazione della figura dell’Assistente Infermiere sono risposte concrete alle esigenze dei sistemi sanitario e sociosanitario, garantendo un supporto sempre più qualificato e competente a favore dei pazienti delle strutture sanitarie e degli ospiti delle strutture sociosanitarie. Queste figure, integrate e formate adeguatamente, saranno fondamentali per affrontare le sfide future del settore sanitario.
Fonti:
“Arriva la revisione del profilo dell’OSS e viene istituita la nuova figura dell’assistente infermiere. Ecco tutte le novità”, Quotidiano Sanità – 2 settembre 2024
Asta, Maria Luisa. “Assistente infermiere: dall’ECG alla preparazione e somministrazione della terapia, le mansioni previste” Infermieristica Mente – 2 settembre 2024